Ciao Andrea,
ho visto molti video su YouTube e ti ringrazio perché col tuo contributo sono riuscito a capire molte cose , soprattutto che i negozianti capiscono ben poco del nostro hobby e sono interessati ad appioppare prodotti spesso inutili,costosi e/o dannosi.
Volevo chiederti un aiuto per la gestione del mio acquario, soprattutto per la cura delle piante.
Ho un Askoll Ciano 80 , 71 litri netti che tra rocce , ghiaia e radici avrà un litraggio di 60 litri circa.
L'ho allestito nel marzo 2019. Convinto dal negoziante ho utilizzato un fondo allofano della Prodibio .
Come popolazione ho due scalari ( che poi ho capito che in 60 litri soffrono) , tre otocinculus , 6 neon diamond e tre Planorbarius Corneus.
Veniamo alle piante : 4 Anubias Barteri nana; una Vallisneria, una Limnophyla Sessiflora, due Hygropyla Pilisperma, muschio di Giava sulle radici ; una Ludwigia Repens, due Echinodorus Tenellus ed una Ceratopteris Thalictroides.
Per i primi mesi tutto andava discretamente. Poi improvvisamente le piante si sono bloccate ed hanno iniziato a perdere foglie; le Hygropyla, la Limnophyla ed il Ceratopteris sono diventate un po' giallognole e marroncine.
Il negoziante mi disse che il fondo fertile si era esaurito e mi ha dato degli Stick della Ada (costosissimi) a base di ferro da interrarre.
Dopo qualche settimana nessun miglioramento anzi.....si sono presentati i Cianobatteri.
Anche in questo caso il negoziante mi ha rifilato il prodotto magico dell'ADA (Phyton Git). Ho fatto più volte la terapia del buio ed i cambi d'acqua consigliati ma dopo una settimana i cianobatteri sono sempre ricomparsi.
Vedendo i tuoi video ho pensato che causa dei Cianobatteri poteva o essere le piante bloccate ed ho iniziato a fertilizzare con il PMDD.
Utilizzo CO2 a 25mg.
Avendo pochi pesci e nitrati e fosfati al minimo ho sciolto dei pezzi di Stick NPK in acqua. Adesso i nitrati sono a 0,5 mg e PO4 a 12,5 mg. Le piante stanno leggermente meglio ma non sono rigogliose.
I Cianobatteri sono quasi scomparsi.Ho notato che la conducibilità scende lentamente e sono in sofferenza Limnophyla e Ceratopteris mentre l'Hygrophyla sta molto meglio. Potrebbe essere l'illuminazione insufficiente? Secondo la legge di Liebig qualche elemento sarà al minimo e inibisce la crescita?
La mia difficoltà è capire eventualmente quale elemento è carente.Per aumentare azoto e fosforo posso aggiungere in acqua altri Stick NPK o posso aggiungere qualche pesce?
Grazie dell'attenzione che vorrai darmi.
Ti saluto
Ciao Enrico, grazie per le belle parole :-)
ho letto tutto con attenzione, ma non ho capito in concreto cosa prevede il tuo pmdd ... elencami tutto quello che utilizzi
il potassio lo inserisci? in che forma?
Andrea
Ciao Andrea,
grazie per la pronta risposta
Per quanto riguarda il protocollo di fertilizzazione utilizzo :
Solfato di Magnesio diluendo le bustine di sale inglese;
Nitrato di potassio acquistato in un garden center;
ferro chelato della Cifo;
rinverdente per gli oligoelementi acquistato da Carrefour e Stick NPK acquistati da Carrefour per aumentare Fosforo e azoto.
Il mio problema è capire bene i dosaggi : mi regolo col conduttivimetro ma per le dosi dei singoli elementi vado un po' a caso : in media ogni settimana : 7,5 mg di potassio; 5 mg di oligoelementi; 2,5 mg di ferro e 2mg di Magnesio.
Cerco di mettere un po' tutto in modo da evitare carenze.
Dai miei ragionamenti probabilmente fosfati e nitrati forse sono troppo bassi e fanno ciò che le piante non assorbano bene gli altri nutrienti.
Ma ripeto, sono solo supposizioni perché non sono ancora in grado di capire le carenze specifiche che hanno le piante.
Mi ero dimenticato di chiederti riguardo all'altra email... hai detto: i nitrati sono a 0,5 mg e PO4 a 12,5 mg
sicuro di non averli invertiti? altrimenti i fosfati sono altissimi e sbilanciati con gli no3
Al momento a quanto hai po4 e no3?
scusami ma è fondamentale partire da questo per capirsi
il nitrato di potassio che marca è?
Ciao Andrea, hai ragione li ho invertiti.
Fosfati a 0,5 e Nitrati a 12,5.
Per il potassio ho acquistato quello della Altea "Super K" (NK 13-46).
ok allora i valori dei macro sono ok... potresti alzare leggermente i fosfati... ma anche così vanno bene
di sicuro non sono loro che portano problemi
Limnophyla e Ceratopteris le hai sempre avute, se si crescevano bene?
in effetti sono piante che vogliono luce... ma se prima ti crescevano bene con la stessa luce... escluderei il problema
Per farti capire meglio le carenze delle piante ti invio delle foto della vasca.
Sul lato sinistro Hygropyla , muschio e Vallisneria sembrano stare meglio rispetto a quelle di destra (sono più verdi e rigogliose).
Come puoi notare sul lato dx in primo piano ho una Bacopa Caroliniana (che mi ero dimenticato di dirti) che sta rimanendo solo con il fusto e le foglie si stanno miniaturizzando; sempre in primo piano a dx (non so se si riesce a vedere) ciò che rimane di una Limnophyla ed in fondo sul centro destra il Ceratopteris di cui rimangono anche qui il fusto e poco più. Potrebbe essere carenza di luce e potassio?
Poi sulle Anubias ci sono delle alghe scure (Diatomee? ) che neanche le lumache riescono a limitare.
Per completezza ti indico gli altri valori dell'acqua : kh 6, pH circa 7 (non ho il test GH) nitriti al minimo e conducibilità 384.
Mnca proprio il gh, compra il test ... perchè il mio dubbio è che tu abbia 2 carenze distinte
Una di un elemento mobile ... una di un elemento statico
Vista la tua conducibilità, è molto probabile possa trattarsi di calcio oppure magnesio... o entrambi
Inoltre una carenza di potassio, che è l'elemento mobile ... e ti fa rimanere le piante spoglie
Invece il calcio ... elemento statico, ti fa crescere le foglie piccole e deformate
Ma sono supposizioni
Fammi sapere il test del gh... se il valore è basso... allora forse ho ragione :-)
Ciao