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Guida ALC - Vantaggi e svantaggi del Filtro biologico
Il filtro biologico in acquario può avere degli svantaggi?
Ma come? Io l'ho pure messo sovradimensionato!
Come spiegato qualche paragrafo fa, l'acquariofilia tradizionale è squilibrata in partenza: troppi pesci, troppo grandi... in acquari troppo piccoli.
E' stato semplice arrivare a questo, è bastato che il businness assecondasse le "voglie" delle persone che volevano avvicinarsi a questo hobby e che non avevano e non hanno nessuna (o quasi) sensibilità verso la natura e verso il funzionamento di un "ecosistema".
(normale, visto che si stanno appena avvicinando a questo meraviglioso mondo).
Ed ecco che allora serve un filtro sovradimensionato, che riesca a trasformare il grosso quantitativo di sostane inquinanti tossiche in altre sostanze inquinanti, ma molto meno tossiche.
Ed ecco che allora è possibile far sopravvivere discus e scalari in acquari di 80-100 litri, a volte, purtroppo, anche in meno litri
Ma lasciate stare per un attimo l'aspetto morale... se io sporco più di quello che l'ambiente autorigenerante riesce a smaltire, prima o poi, verrò soffocato dal mio stesso "sporco". Si può attutire con espedienti tecnici si, ma di fondo c'è uno squilibrio determinante per il futuro, che non può lasciarci sereni e tranquilli.
Sostanzialmente le piante non assorbono nitrati, come molti credono. Le piante assorbono ammonio e ammoniaca, i nitrati, quando presenti in acquario, vengono ritrasformati in ammonio e ammoniaca e assorbiti.
In pratica quindi le piante in acquario devono combattere con i batteri del filtro, in una gara a chi riesce ad assorbire/trasformare prima l'ammoniaca in acquario,
Ecco che le piante in un acquario ricco di vegetazione e con un filtro biologico dovranno spendere molta più energia di piante in un acquario senza filtro biologico, che invece assorbiranno subito l'ammonio/ammoniaca.
In pratica, le piante in un acquario con filtro biologico utilizzeranno energia per trasformare di nuovo nitrati in ammonio/ammoniaca, invece di utilizzare quella energia per crescere.
Ok, capito... quindi tolgo il filtro biologico dal mio acquario e lascio solo un piccolo filtro meccanico?
No, assolutamente no, per farlo servirebbe molta esperienza ed una attenta valutazione della massa vegetale, del tipo di piante presenti in acquario, ma soprattutto servirebbe probabilmente togliere diversi pesci (perchè tendenzialmente gli acquari tradizionali sono sovrappopolati).
Nel 90% dei casi, gli acquari sono appunto sopvrappopolati, quindi è bene tenersi il proprio filtro sovradimensionato. Ma se nei prossimi acquari che farete riuscirete un pochino a sensibilizzarvi sul fattore equilibrio popolazione/piante, allora si, potrete evitare un filtro biologico.
Ma come si fa a capire quanti pesci inserire in acquario?
Dimenticate le formule L/cm pesci ... queste formulette servono solo ai negozianti per vendere quanti più pesci possibili... e con un bel filtro sovradimensionato si può anche mettere molti pesci in acquario. Ma avrete sempre nitrati alti, problemi di alghe e di conseguenza molta più manutenzione.
Non esiste una formula, dovrete sensibilizzarvi.
Considerate che io, ad esempio, non inserisco pesci sopra i 5-6 cm in acquari sotto i 100 litri.
Le dimensioni contano, oltre al numero.
Condito tutto poi con una buona massa vegetale e con una scelta mirata delle piante... ed ecco che il filtro biologico, non solo non servirà più, ma sarà anche controproducente!
PS: Nei prossimi articoli cercherò di fare chiarezza per capire quanti pesci inserire in un acquario di determinata capienza.